Quando anni fa ho iniziato ad interessarmi di restauro, il primo mobile sul quale ho lavorato è stata una sedia.
Una sedia dei fratelli Thonet, che ancora oggi vive nella mia cucina.
Ultimamente mi hanno commisionato un sacco di sedie, quindi era d’obbligo un post disimpegnato… about chairs.
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| Thonet e Khon prima del restauro |
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| fondo |
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| rovere a nudo – naked |
Adoro le vecchie sedie di legno, Thonet, Khon ma anche quelle costruite da qualche artigiano sconosciuto…
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| naked |
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| back |
Il mio maestro mi raccontò che Thonet iniziò a sperimentando metodi per la curvatura del legno già nella prima metà dell’800, così ideò la curvatura del legno a vapore.
Questa tecnica trasformò decisamente il panorama estetico, semplificando i procedimenti tradizionali e ottenendo disegni altrimenti impossibili da realizzare.
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| red – primario |
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| red chair |
Le prime fabbriche Thonet risalgono al 1849, le sue sedie circolano ancora, della sedia n. 14 elaborata nel 1859 si calcola che nel giro di 40 anni ne fossero stati venduti 45 milioni di esemplari. La collezione nel 1859 comprendeva 25 modelli di mobili, nel 1915 ne contava 1400.
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| shabby |
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| red |
Datemi una sedia (e una frusta) e vi domerò un leone! cit.
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| yellow with socks |
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| wood like metal |
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| mixing colour |
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| shabby |
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| shabby |
Personalmente restauro le vecchie sedie perché condivido il concetto estetico wabi sabi.
Nutro tutto ciò che è autentico accettando tre semplici verità: nulla dura, nulla è finito, nulla è perfetto”.
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| abstract and red |
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| Alterazioni Viniliche graphic |
Wabi Sabi 侘寂
